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Ho conosciuto Milo una sera a Casa Nel Parco, lo spazio Giovani che sta in Strada Naviglio (PR) e che, da quando è aperto il giornale, ci ha dato una casa e ci ha donato nuovi amici, nuove esperienze. Nasce in stretta collaborazione con le Officine On/Off e il Fab Lab, già presenti presso la struttura con diverse attività focalizzate sugli ambiti del coworking e della fabbricazione digitale.
Lorenzo Menozzi, Luca Fantuzzi e Nicola Cavallotti, in particolare, ci hanno accolti senza pregiudizi, con il sorriso fin dal primo momento e la voglia di lavorare insieme.
Lo spazio «Casa nel Parco», probabilmente, lo conoscete: abbiamo sempre cercato di promuoverlo tramite i nostri canali social per il suo spirito che si innalza dal basso, per la voglia di far aggregare persone diverse, per gli stimoli positivi che regala alla città, per le battaglie giuste per cui lotta ogni giorno (nonostante diversi ostacoli che deve affrontare quotidianamente).
Grazie a questo spazio e a queste persone, appunto, ho conosciuto Milo, presidente e fondatore dell’associazione 24FPS (filmmakher e docente all’ISIA di Urbino).
Fin da subito, come con gli altri, c’è stata sintonia: opinioni scomode, sguardo critico, voglia di cambiare la realtà che ci circonda attraverso azioni e eventi collettivi, che possano fare riflettere sulla realtà, sul qui e ora, sulla gestione degli spazi condivisi, degli spazi verdi, degli spazi che ogni giorno tutti noi viviamo; grande attenzione alle parole, alle parole nuove.
Milo mi ha mostrato Officine Arti Audiovisive, una realtà che risiede nel cuore del Montanara (Via Mafalda di Savoia, 17/a, 43124 Parma PR)

Uno spazio pubblico del Comune gestito dalla coperativa Ecole in collaborazione con 24FPS. È un centro giovani e un coworking, con una sala posa e uno spazio mostre per incontri e formazione sul cinema e l'audiovisivo. Accoglie e ha sempre accolto, proprio come Casa nel Parco, gli artisti e le artiste di Parma: i musicisti, i fotografi, gli scrittori, i giornalisti.
Ecco dunque che tutte queste realtà, tutte queste persone di cui vi ho parlato e tante altre che non menziono per non allungare eccessivamente il brodo, tornano alla carica con la Settimana del clima (12-22 Novembre): in occasione dello sciopero del clima indetto da Fridays for Future per venerdì 14 novembre, 24FPS ha pensato ad un momento collettivo, di riflessione e condivisione, dedicato a ripensare il nostro rapporto con l’ambiente e le sue trasformazioni: tre giornate per parlare di ambiente, giustizia climatica e comunità, valorizzando linguaggi, esperienze e prospettive diverse.
Milo tiene a cambiare prospettiva rispetto alla parola evento: “Noi di Inostenibile abbiamo scelto di non usare più la parola evento, perché ci pare oramai diventata tossica, performante, ansiogena, fugace, effimera. Quello che proponiamo sono dei passi di un cammino di consapevolezza da fare insieme. Tappe. Appuntamenti. Momenti in cui ci incontriamo e ritroviamo corpi vivi e pensanti.”
MERCOLEDÌ 12 NOVEMBRE
Biblioteca Malerba, Via Mafalda di Savoia, 15/A, Parma
18:30 Donazione dei libri di Insostenibile alla Biblioteca Malerba (Via Mafalda di Savoia, 15/A, 43124 Parma PR)
I libri di attualità (ambiente, alimentazione, educazione, modelli di sviluppo, diseguaglianze) che ogni anno ispirano i temi del festival Insostenibile di 24FPS, verranno donati alla biblioteca Malerba, accessibili al prestito, e vivranno nel tempo con presentazioni, approfondimenti, gruppi di lettura e di discussione. Una bussola per orientarsi tra le giuste cause, resa possibile con la collaborazione di Altraeconomia.
Mettere al centro la parola scritta, di nuovo, quanto è importante? E quanto è importante riacquistare una fisicità nel farlo? Vedersi, scambiare idee, guardarsi. Ricordarci che è soltanto con una rete di idee, parole e gesti che possiamo e dobbiamo ancora fare la differenza per un mondo che deve, ora più che mai, cambiare, evolversi, migliorare
19:30 Presentazione libro “Uccidere la Natura” di Stefania Divertito a Officina Arti Audiovisive, alla presenza dell'autrice.
«Un dialogo tra attivismo, giornalismo e coscienza ecologica, per riscoprire il valore del nostro legame con il pianeta. La Natura non muore in silenzio. Ogni fiume avvelenato, ogni foresta distrutta, ogni costa devastata è una ferita che chiede di essere ascoltata. Uccidere la Natura di Stefania Divertito è un viaggio nel cuore dell'ecocidio, tra storie e luoghi dove l’ambiente viene violato, ma anche tra le voci di chi lotta per restituirgli dignità e diritti. Un incontro che invita a riflettere sul nostro modo di abitare la Terra, sulla necessità di riconoscerla come un essere vivente, e sulla possibilità di un futuro in cui vita e giustizia possano finalmente convivere.»
VENERDÌ 14 NOVEMBRE
In occasione dello Sciopero del Clima
Cinema D’Azeglio, Via Massimo D’Azeglio, 33 Parma
21:00 Proiezione film “Green Is The New Red” di Anna Recalde Miranda (2024, ITA, 105’)
«Il confine tra Paraguay e Brasile è diventato un deserto verde.
Questo è il luogo di nascita della Repubblica della Soia, la culla dell'agroalimentare mondiale, l'orizzonte è una linea di coltivazione infinita.
Un viaggio intimo tra storia e presente, personale e corale, che attraverso i suoi protagonisti ricostruisce la genealogia del disastro ecologico in corso, offrendo una lettura storica e politica radicale e necessaria.»
SABATO 22 NOVEMBRE
Con Ecole Cooperativa Sociale, in collaborazione con Biblioteca Malerba e Officina Arti Audiovisive, (Via Mafalda di Savoia, 15/A, Parma).
«Una giornata dedicata al legame tra esseri umani e ambiente. Alla scoperta delle erbe spontanee per i bambini, assisteremo alla donazione di un cassone per la coltivazione di piante ed erbe officinali, come gesto simbolico di restituzione alla Terra, e infine accoglieremo il dialogo con Mauro Ferrari e la sua “botanica sociale”. L’iniziativa invita a osservare la Natura con occhi nuovi, a riconoscere la loro forza silenziosa e a immaginare un futuro in cui il rispetto per ogni forma di vita diventi radice comune e possibilità di rinascita.»
11:00-12:45 Laboratorio per bambini/ragazzi sul riconoscimento delle erbe spontanee*
a seguire posa e inaugurazione di un cassone per la coltivazione delle piante, donato da Ecole Cooperativa Sociale
16:30 Presentazione libro “Noi siamo erbacce. Cos’è la botanica sociale” e discussione con l’autore Mauro Ferrari
- (dagli 8 anni in su, massimo 15 partecipanti, per prenotazioni scrivere a: malerba@comune.parma.it )
Infine,
Posso dire che questo articolo è stato spinto dalla voglia di promuovere questi momenti certamente per il loro profondo valore civile ma, anche, per le persone che li hanno pensati e resi possibili - conosco le loro intenzioni, le loro idee, i loro scopi, i loro obiettivi, la loro deontologia personale, il loro impegno, i loro sacrifici, le loro battaglie, la loro etica. Spero vivamente possiate conoscere tutto questo anche voi.
Abbiano bisogno di spazi e realtà come questi, dove possiamo finalmente vivere la società come una rete, il momento come un’estasi, la vita come profondità e non come vuoto. La Cose come natura e non plastica.
L’amicizia come carburante per cambiare il mondo e non come favoritismo.
Noi stiamo provando a farlo, voi ci sarete?
PER INFO
insostenibile@24fps.it
press@24fps.it
@insostenibilefestival
@24fpsobiettivocinema
Autore
Antonio Mainolfi
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