Fondatori e Direttori: Alessandro Mainolfi, Antonio Mainolfi e Niccolò DelSoldato. Punto&Virgola è stato fondato il 10 novembre del 2024 in Emilia Romagna tra Parma e Reggio Emilia
È stato nell'autunno del 2024 che l'esigenza di combattere il nostro disagio, il disagio sociale, il disagio giovanile, c'ha spinto ad unirci, a stringere i cuori attorno alle nostre ragioni, ad armare lo spirito di stilografiche e fondare nel freddo questo giornale. Il nostro più intimo desiderio, è che un giorno quest'opera possa essere esempio di Coraggio, di Passione e d'Indipendenza Giovanile agli occhi del giudizio della Storia. Non abbiamo voluto fare rivoluzione con le armi, e allora l'abbiamo fatta col pensiero. Battagliero, Passionale, Indipendente, Razionale, Veritiero, Senza Paura, ecco come intendiamo questo giornale; ed è nell'acqua sporca della verità che lo battezziamo “Punto e Virgola”, Nomen Omen, un nome e un destino; che finché avrà vita mirerà allo sviluppo d'una riflessione meditata, libera dalle convenzioni, libera dalle accademie, libera dal consenso. (I Fondatori)
Le regole, i diritti e i doveri dei Direttori
1. Statuto e Manifesto; Direzione e Responsabilità
I Direttori sono i garanti dello statuto, suoi redattori, e per questo si assumono la responsabilità del progetto e la tutela e l'ascolto d'ogni membro che ne fa parte. Il manifesto sarà redatto da tutti i membri e fungerà come documento costantemente in dibattito con lo statuto. Se lo statuto è il cuore del progetto, il Manifesto è la sua anima.
2. Indipendenza e Libertà d’opinione
Punto&Virgola nasce come giornale indipendente da ogni istituzione e come spazio libero nella ricerca intellettuale: per questo tutte le idee saranno accettate, eccetto quelle violente, quelle discriminanti e quelle razziali. I dati inseriti negli scritti dovranno essere sempre attendibili e verificati.
3. Strumentalizzazione e Neutralità
Punto&Virgola s'impegna a promuovere un dibattito collettivo di riflessione che miri ad essere costruttiva, che analizzi il disagio sociale, che operi nella divulgazione culturale e artistica, che tuteli la libertà d’espressione e valorizzi principalmente le voci giovanili, attraverso gli strumenti che reputa opportuni, il tutto entro i limiti predisposti dallo statuto e dal manifesto.
Punto&Virgola si porrà contro la strumentalizzazione di idee e di notizie, ai fini di garantire una pubblicazione indipendente e libera.
Punto&Virgola non porrà limiti di neutralità anzi, promuoverà l’opinione in tutte le sue forme; entro i limiti dello statuto e del manifesto.
I Direttori, come i membri della redazione e i suoi collaboratori, s'impegnano a evitare operazioni di propaganda e campagna elettorale all’interno del giornale.
4. Doveri dei Direttori
I Direttori hanno il dovere della gestione dei fondi e dei finanziamenti del progetto in quanto garanti dello statuto, del manifesto e, soprattutto, primi responsabili del progetto.
I Direttori hanno il dovere di trasparenza nella pubblicazione dei verbali, sia nelle assemblee del CdD, sia in quelle che prevedono l’intera partecipazione del corpo lavorativo nelle assemblee generali.
I Direttori hanno il dovere di pubblicare in maniera trasparente i bilanci mensili, le fonti di finanziamento, le donazioni volontarie e le collaborazioni con privati.
I Direttori hanno il dovere di mantenere l’ordine all’interno del corpo lavorativo, cercando di promuovere i rapporti interpersonali e sviluppare un clima collaborativo e costruttivo; hanno il dovere di presentare ogni mese l’Editoriale del giornale e\o affidarlo ad un membro del progetto.
5. Modifiche dello statuto
Per modificare lo statuto, per esigenza o sotto consiglio della redazione, i Direttori devono dichiarare un voto unanime.
6. Elezioni d’un nuovo Direttore
Per eleggere un nuovo direttore bisogna che si verifichi la maggioranza semplice della redazione e successivamente il voto unanime del CdD
5. Il ruolo dei moderatori
All’interno delle riunioni del giornale, e di tutto il corpo di collaborazione, i Direttori fungono da moderatori: questo implica la stesura dell’ordine del giorno, l’organizzazione e il mantenimento dell’ordine durante il dibattito.
5. Le Posizioni all’interno del giornale: membri e collaboratori
L'assetto organizzativo di Punto&Virgola si articola secondo una struttura meritocratica e flessibile, costituita da tre livelli di collaborazione che assicurano la partecipazione attiva e il coinvolgimento di tutte le parti interessate, nel rispetto di un modello orizzontale di governance.
La prima categoria di affiliazione è rappresentata dal collaboratore, il cui rapporto non è vincolato da scadenze periodiche o impegni prestabiliti: il collaboratore gode della facoltà di contribuire secondo la propria disponibilità e discrezionalità. Ai collaboratori è garantito l'accesso alle attività redazionali e alle risorse strumentali in dotazione alla redazione di Punto&Virgola. La seconda categoria di affiliazione è costituita dal membro: acquisiscono tale qualifica i soggetti che, mediante comprovato impegno, interesse e dedizione, divengono parte integrante dell'organico di Punto&Virgola. I membri rappresentano figure che hanno manifestato costanza e dedizione verso il progetto editoriale, apportando un contributo sostanziale e continuativo. Proprio per questi motivi, durante le assemblee generali, i membri posseggono il diritto di voto insieme ai Direttori. L'acquisizione della qualifica di membro è subordinata, di norma, a una collaborazione continuativa e proficua della durata di sei mesi, ferma restando la facoltà dei Direttori di conferire tale status in base alle valutazioni del CdD, le quali vengono regolarmente presentate nelle assemblee generali con la redazione. La terza categoria di affiliazione è rappresentata dal Direttore, le cui prerogative sono disciplinate al Punto 6.
- Consiglio dei Direttori
Versione originale dello Statuto